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RIVISTA ORALE NUMERO DUE |
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Sono qui
raccolti i materiali che costituiscono la base per la "presentazione" della
Rivista Orale di NEMUS. Il secondo numero viene riproposto presso l' AUDITORIUM DEL CENTRO CANDIANI di Mestre il giorno 5 dicembre 2006 alle ore 21.00
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NUMERO DUE: IL
CENTRO OVUNQUE |
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Dissoluzione del senso nell’età della globalizzazione Dove sta, oggi, nell’età della globalizzazione, il centro del mondo? Dove bisogna risiedere per dire di vivere al centro degli eventi e delle decisioni che contano? O forse invece non viviamo distribuiti su di un’immensa rete planetaria, le cui infinite interconnessioni rendono del tutto superfluo stabilire quale sia il centro? Il “centro ovunque” è una metafora portentosa che attraversa l’intera storia del pensiero occidentale per ripresentarsi oggi, come possibile chiave di interpretazione di un’epoca sicuramente travagliata, ma forse alla ricerca di nuove sicurezze e di nuove consolazioni. Il “centro ovunque” racconta quindi di una civiltà che ha conquistato dimensioni di libertà sino a ieri inimmaginabili, ma che al contempo ha disseminato il pianeta di streminate periferie in cui consumare dosi sempre più massicce di angoscia e di paranoia. Ciò che si è perduto, si sa, è un mondo fatto di gerarchie di valori e di rispetto per tutto ciò che esibiva “profondità”. Le ultime invasioni barbariche hanno cancellato la capacità di cogliere lo spessore degli eventi e il senso della storia. Dobbiamo forse insistere nel rimpiangere tali perdite, o non dobbiamo invece accogliere il nuovo che avanza comunque sotto il segno della speranza piuttosto che sotto quello della minaccia?
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SOMMARIO: |
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1. Sandra Caroldi, pittrice:
“Circumspettive” (copertina della Rivista e installazione) |
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2. Paolo Cecchi, musicologo: “Dissoluzione
del centro tonale e nuovi mondi sonori sull’ultimo dei ‘Sei pezzi per
pianoforte op.19 di Arnold Schonberg (1911)” (intervento orale) |
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3. Maria Teresa Crisigiovanni, fotografa:
“Reperti” (videoproiezione); |
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4. Mario D’Avino, filosofo: “Nello spazio
infinito del soggetto” (intervento orale) |
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5. Vanni Floreani, musicista: “spazio
sonoro” |
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6. Giuseppe Indelicato, film-maker:
riprese video |
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7. Alberto Madricardo, filosofo: “Giordano
Bruno confuta Aristotele” (intervento orale) |
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8. Laura Soave, studiosa di letteratura:
“Viaggiare al centro di se stessi” (intervento orale) |
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9. Alberto Tacco, formatore: “Il potere e
il molteplice” (intervento orale) |
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10. Toni Toniato, critico d’arte: “ La
sfera e il labirinto, ancora” (intervento orale) |
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11. Michele Zaggia, filosofo: “Usitate
catastrofi” (videoproiezione); |
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12. Ruggero Zanin, filosofo: “Il centro
ovunque” (intervento orale). interventi |